Guida completa ai denti d'oro veri e finti: prezzo, denti d'oro sull'apparecchio, come si fanno?
I denti d’oro sono spesso una moda, ma a volte anche una necessità.
Oggi sono tanti gli artisti italiani e stranieri che decidono di avere dei denti d’oro, per motivi di apparenza (il rapper Sfera Ebbasta è un esempio, ma anche le cantanti Rihanna a Miley Cyrus, oppure il rapper americano Paul Wall), e tanti i giovani e meno giovani che decidono di imitarli.
Da un punto di vista dentale, invece, i denti d’oro si usano per finalità ben specifiche e che cercano di riparare ad un dente in crisi.
Come avere i denti d’oro?
L’installazione dei denti d’oro deve essere ovviamente fatta dal dentista, che dev’essere ovviamente esperto in questo particolare trattamento.
Il dente d’oro, infatti, va a sostituire il dente vero e proprio, ha una durata vita natural durante e, come un dente classico, deve essere curato in maniera attenta e puntuale.
Come metterli?
Il primo passaggio che il dentista effettua è quello di togliere la corona naturale del dente che è stato danneggiato, così da ricavare il giusto spazio per inserire la nuova capsula dorata.
Da lì si parte per prendere un’impronta dentale che rispecchi esattamente il dente originale.
A questo punto, il dentista installa una capsula dentale in resina acrilica, provvisoria, fino a che quella definitiva in oro non sarà pronta.
Come vediamo, fare i denti d’oro alla fine è semplice, bisogna ovviamente prestare attenzione al professionista a cui ci si rivolge.
Denti d’oro, quanto costano?
La spesa finale per mettere un dente in oro dipende molto dal dentista, ma in generale siamo attorno a 1.000€.
Perché si fanno i denti d’oro?
Escludendo le motivazioni estetiche, da un punto di vista della salute dentale, i denti d’oro vengono installati in vari casi:
- se il dente ha subìto dei danni irreparabili a causa di una grande carie e non è più possibile ricostruirlo o ripararlo;
- se il dente è molto scheggiato, o rotto in maniera notevole;
- se il dente è stato devitalizzato e necessita di una corona artificiale a protezione;
- se il dente è troppo fragile e tende a rompersi;
- se il dente è stato toccato da malattie che fanno rischiare lo sfaldamento progressivo dello smalto.
Vedi anche altre informazioni sugli impianti dentali.
Denti d’oro, quanto durano?
La durata dei denti d’oro varia a seconda del modo con cui sono stati realizzati.
Se la corona dentale è stata realizzata in maniera impeccabile e professionale, allora i denti d’oro durano senza problemi nel corso degli anni.
Tuttavia, è fondamentale conservare e curare il dente d’oro come se fosse un dente naturale, che include una igiene orale costante e un controllo dal dentista almeno una volta ogni 6 mesi.
Per mantenere il dente d’oro sempre brillante, è meglio evitare di usare dei dentifrici troppo aggressivi, che potrebbero attaccarlo e renderlo meno luccicante.
I denti d’oro vanno tenuti al riparo il più possibile anche alle macchie di tè e le macchie di caffè, mentre sì al filo interdentale.
Denti d’oro, come pulirli
La pulizia dei denti d’oro è fondamentale, sia per tenerli sempre lucidi, sia per assicurarsi di avere comunque la bocca sempre in perfetto stato.
Ricordando che devono essere trattati come se fossero dei denti naturali, è importante scegliere dei prodotti appositi per la loro pulizia, sui quali occorre farsi necessariamente consigliare da un dentista.
Per tenere i denti d’oro lucidi e brillanti, occorre anche smettere di fumare, perché il fumo può opacizzarli. Se non riuscite a smettere, scegliete dei denti in oro 18 o 24 carati, più resistente (ma se smettete di fumare è meglio ancora, leggete il testo su come togliere le macchie di nicotina dai denti).
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