Curare i denti: tutti gli step per farlo al meglio

Come curare i denti in maniera corretta? Ecco una guida utile e professionale per capire meglio come prendersi cura della salute dei propri denti.

La salute dei denti è importante: una frase ripetuta come un mantra dagli specialisti e anche dai genitori, sin da quando i figli sono in tenera età. Nonostante questo continuo martellamento, la cura dei denti viene spesso e volentieri trascurata persino da adulti, tanto che anche un gesto banale come lavarsi i denti diventa un peso e viene dimenticato o comunque non ripetuto con la giusta frequenza nel mezzo delle altre incombenze quotidiane.

Curare i denti: tutti gli step per farlo al meglio

Stesso discorso vale per i controlli di routine, saltati perché ‘tanto è tutto a posto, non ho nulla’. Ragionando così il rischio è di ritrovarsi ad avere bisogno del dentista con urgenza, perché nel frattempo si è sviluppato qualche problema, anche di natura grave.

Tra le ragioni che spingono a non recarsi dal dentista ci sono i soldi: in un periodo di difficoltà economica dove i costi sono schizzati alle stelle, le visite mediche periodiche sono le prime a essere tagliate dal bilancio familiare. Per vivere una vita sana ed equilibrata però serve dare spazio alla cura dei denti, non solo per sfoggiare un sorriso perfetto dal punto di vista estetico, ma soprattutto per godere di ottima salute in generale. Lo stato dei denti influisce infatti sulla masticazione che a sua volta, se corretta, agevola la digestione e riduce i disturbi a carico dell’apparato digerente. Inoltre, la connessione dei denti con labbra, guance e lingua è funzionale all’articolazione delle parole.

Come curare quotidianamente i denti

Per garantire il corretto funzionamento dell’apparato dentale ci sono alcuni passaggi da seguire, primo su tutti praticare un’igiene orale quotidiana, che rappresenta il primo modo per prevenire la formazione di possibili problemi in bocca.

E qui ritorna in prima linea l’azione di lavarsi i denti dopo ogni pasto, fondamentale per evitare l’insorgenza di tartaro e carie grazie all’eliminazione della placca batterica dalla superficie dentale. Non conta solo farlo, ma anche il come: ciascun dente dovrà essere spazzolato in maniera accurata, sia quelli anteriori sia quelli posteriori, scegliendo uno spazzolino dalla testina medio-piccola così da arrivare in tutte le zone della bocca.

A completare la pulizia una passata di filo interdentale dove le setole dello spazzolino non possono arrivare, mentre per quanto riguarda il dentifricio, meglio sceglierne uno a base di fluoro per rendere lo smalto più resistente. La salute della bocca passa anche attraverso l’alimentazione: limitando il consumo di dolci o bevande che possono macchiare i denti come il caffè, si ridurranno le probabilità lo sviluppo della placca batterica.

L’importanza dei controlli periodici

Tutti questi accorgimenti non bastano tuttavia per assicurarsi che la situazione del cavo orale sia ottimale: serve effettuare delle visite di routine dal dentista per verificare che non ci siano processi patologici in corso, sia a carico dei denti che delle gengive.

Almeno una volta all’anno è necessario presentarsi in uno studio dentistico e affidarsi a dei professionisti, e ogni 6-12 mesi sottoporsi a una seduta d’igiene orale professionale per rimuovere il tartaro e farsi dare consigli su come eseguire nella maniera più corretta una pulizia domiciliare per ottenere denti sani e forti.

Non bisogna aspettare di accusare dolori per presentarsi dal dentista: è anzi necessario andarci quando si sta bene, perché le visite preventive servono proprio a contrastare la formazione di problemi ed evitare che si acuiscano.

Trattamenti d’emergenza: quali sono

Può accadere che, nonostante tutte le precauzioni prese, si presentino all’improvviso delle urgenze che richiedono trattamenti dentali d’emergenza da effettuare quanto prima. Non tutti i professionisti però riescono a essere disponibili in qualunque momento per gestire problematiche inaspettate, per le quali è necessario avere un dentista sempre reperibile e pronto a intervenire.

Esistono però alcuni studi che mantengono attivo un servizio di pronto soccorso dentistico per quelle situazioni in cui si deve prendere d’urgenza un appuntamento e intervenire in tempi più rapidi possibili. I pazienti in questo modo potranno stare tranquilli, sapendo che anche in momenti critici come la notte o le festività ci sarà qualcuno che si occuperà di loro in maniera pratica e professionale.

Quali sono le urgenze in ambito odontoiatrico? Possono richiedere una visita immediata le carie penetranti. Nei casi più gravi può generarsi un ascesso, capace di creare una situazione potenzialmente pericolosa anche per la salute in generale se il problema non viene risolto con tempestività. Grazie a una visita immediata sarà possibile devitalizzare il dente e procedere con una cura antibiotica sotto prescrizione medica per lenire il dolore. Se già l’infezione è nel pieno della sua manifestazione, bisognerà necessariamente estrarre il dente.

Un trattamento d’emergenza può riguardare anche lo staccamento o la rottura di protesi e apparecchi. In genere se la parte caduta ricopre solo un ruolo estetico e non si provano dolori di alcun tipo, non serve recarsi subito dal dentista, ma si può contattarlo telefonicamente per fissare un appuntamento e risolvere in una fase successiva la situazione. Se invece i monconi residui della protesi sono molto sensibili o pungono, così quando ci sono fili esposti dell’apparecchio che generano questa sensazione, è importante intervenire il prima possibile per evitare danni alla salute orale. È bene non aspettare troppo anche in caso di frattura dei denti, sia spontanea provocata dalla mancanza di cure che prodotta da un trauma come cadute o incidenti.

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