Afta in bocca: sintomi, cause e rimedi

Afta in bocca, la guida completa: cause, sintomi, rimedi (anche naturali). Cosa fare in adulti e bambini?

L’afta in bocca è un disturbo che chiaramente colpisce la mucosa orale, e si manifesta attraverso il formarsi di una dolorosa lesione ulcerosa e biancastra all’interno. Non solo è dolorosa di per sé, ma rende anche difficoltose le normali azioni quotidiane che si fanno con la bocca, come mangiare oppure lavarsi i denti.

Afta in bocca: sintomi, cause e rimedi

Nel nostro articolo andremo ad analizzare da vicino questa particolare problematica che interessa ad oggi almeno il 40 percento della popolazione italiana, e che vede particolarmente soggetto a questa problematica il sesso femminile.

Vedremo quali possono essere le cause, i sintomi che possono farci pensare di essere di fronte ad un’afta e quali sono i rimedi per risolvere il problema, come ad esempio utilizzando prodotti specifici come Gel Alovex Protezione Attiva (disponibile a questo link).

Afta in bocca: cos’è e dove può formarsi

In termine medico è definita stomatite aftosa ricorrente, così chiamata perché l’afta in bocca è la più frequente patologia ulcerosa del cavo orale.

Le zone specifiche dove si può formare sono:

  • Margine inferiore e superiore della lingua.
  • ‘Pavimentazione’ della bocca.
  • Guance
  • Labbra
  • Fornici, ovvero i ripiegamenti delle mucose.
  • Pilastri tonsillari.
  • Palato molle.

In tutti i casi l’afta in bocca, qualsiasi sia la zona colpita, si presenta come una lesione ulcerosa biancastra.

Afta in bocca: causa e contagiosità

Dobbiamo fare una doverosa premessa, ovvero che ad oggi le cause che provocano un’afta in bocca non sono ancora molto chiare. Sono stati però individuati alcuni fattori che in qualche modo favorirebbero la comparsa di questo tipo di lesione ulcerosa.

Cause

Vediamo nel dettaglio quali sono questi fattori ipotizzati come responsabili di questa patologia:

  • Lo stress.
  • Agenti microbiologici, il maggiore pericolo è costituito dallo streptococco orale.
  • Malattie psichiche.
  • Traumatismi locali, che nella fattispecie possono essere sia cronici che acuti, provocati da morsi o dall’utilizzo errato dello spazzolino da denti.
  • Fattori di carattere genetico o immunitario.
  • Disturbi legati al sistema nervoso autonomo, alterazioni endocrine o problemi legati a carenze di tipo nutrizionale.

Quando compare una afta in bocca, è sempre bene rivolgersi immediatamente al proprio medico, perché oltre alle possibili problematiche sopra citate, dietro alla comparsa di queste lesioni ulcerose possono esserci malattie più serie.

Infatti, è stata riscontrata una maggiore incidenza di questo fenomeno di fronte a patologie che possono colpire i bambini o gli anziani. Non solo, anche in individui affetti da malattie come l’Aids, immunosoppressi (ovvero con difese immunitarie ridotte o assenti), con malattie emato-oncologiche o tumorali.

L’afta in bocca è contagiosa?

Vi è un’informazione importante da evidenziare: l’afta in bocca non è una problematica contagiosa.

Afta in bocca: sintomi e rimedi

Un’afta in bocca come la riconosciamo? Quali sono i sintomi che ci possono far pensare di essere di fronte ad un problema come questo?

Sintomi

Quando in bocca sta sorgendo un’afta, si proverà dolore e bruciore anche se la mucosa nella zona dolente appare normale. Nel giro di un giorno si comincerà a notare un arrossamento della zona interessata che con il passare delle ore evolverà in un’erosione color bianco-giallastro oppure grigiastra e dalla forma ovale.

Non avendo ancora individuato una causa specifica come fattore scatenante dell’afta in bocca, le cure possibili sono numerose.

Prima di tutto si dovrà cercare di comprendere se vi sia un problema legato a qualche malattia sistemica primitiva, dopodiché si dovrà intervenire su questa per far regredire la lesione ulcerosa del cavo orale.

In secondo luogo, se vi sono dei fattori considerati tra le possibili cause come allergeni alimentari, stress, o problemi nutrizionali, si dovrà intervenire anche su questi.

Alcuni sistemi per poter cercare di attenuare o risolvere il problema, è l’utilizzo di alcuni prodotti o sistemi per effettuare un’ottima igiene orale.

Rimedi

Vediamo cosa poter fare per combattere questa lesione:

  • Utilizzare collutori che abbiano elementi antinfiammatori, gel e dentifrici antisettici che siano a base di clorexidina.
  • Si può ricorrere all’impiego di sostanze caustiche che siano a base di cloruro di zinco, che siano a bassa o alta concentrazione, rispettivamente in una percentuale del 1,5 e del 36,77. Questo prodotto agisce sulla mucosa ulcerata, e avrà un effetto antisettico ed analgesico oltre che curativo. È possibile che alle prime applicazioni sull’afta in bocca si senta un po’ di bruciore. Gli sciacqui al cavo orale completo, utilizzando come prodotto il cloruro di zinco a bassa concentrazione, pare riducano sensibilmente la comparsa delle recidive.
  • Risulta utile anche un trattamento con sospensione o gel di sucralfato, medicinale che si utilizza nella cura delle ulcere gastrointestinali. Tale prodotto possiede diverse caratteristiche importanti, è citoprotettivo, stimola la produzione di muco e bicarbonato e di conseguenza rafforza la mucosa al momento infiammata e con ulcera.
  • In ultimo anche il gel ialuronico ha effetto positivo sull’afta in bocca.

La linea di prodotti Alovex è sicuramente efficace e di ottima qualità. Tra i più consigliati, sicuramente:

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In quanto tempo guarisce e va via l’afta in bocca?

L’afta in bocca, seguendo il corretto utilizzo delle cure che il medico ha assegnato, ha un tempo di guarigione che può oscillare tra i 7 e i 10 giorni. Nel caso in cui si superi questo tempo senza guarire, è bene rivolgersi immediatamente ad uno specialista, perché dietro alla comparsa dell’afta potrebbe esserci una patologia più seria.

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